L’arte svelata nel palazzo della Questura di Varese

Mostra prorogata fino al 10 giugno 2023

Ragioni di una mostra

La mostra nasce con l’intento di far conoscere e valorizzare il rilevante patrimonio culturale del palazzo sorto in epoca fascista grazie alla maestria architettonica di Mario Loreti e l’estro artistico del pittore Giuseppe Montanari.

L’ideazione e la realizzazione di questo percorso espositivo in una sede con peculiarità non prettamente culturali è una sfida dettata dal voler affiancare il materiale documentario reperito – e assolutamente inedito – agli aspetti architettonici e figurativi sopravvissuti nonostante i cambiamenti di destinazione d’uso.

Inoltre questa iniziativa di valorizzazione permetterà di dotare sul lungo periodo l’edificio di elementi descrittivi e esplicativi sulla sua storia e le sue caratteristiche. 

La valenza peculiare di questa mostra è costituita dall’esposizione di spolveri e cartoni realizzati da Giuseppe Montanari, ritrovati nel suo studio al Sacro Monte, offrendo l’occasione unica di rivedere nel luogo per cui furono pensati anche le immagini degli affreschi, in gran parte cancellati e distrutti alla fine del periodo fascista.

A tal fine la Questura ha disposto alcune migliorie, come il riposizionamento della porta originaria del sacrario, e alcuni lavori di manutenzione per offrire al pubblico la possibilità di ammirare nel suo splendore la ricchezza architettonica del palazzo.


Questura di Varese, Piazza Liberta 2

Dall’11 novembre 2022 al 10 giugno 2023

ORARI DI APERTURA: sabato 9.30-12.30 / mercoledì 15.00-18.00

Prenotazione obbligatoria: dipps190.00f0@pecps.poliziadistato.it